lunedì 30 gennaio 2012

L'ISOLA DELLA ROCCA

L'isola della rocca può essere divisa in tre settori principali, il porto, la rocca e la collina.
Se vi può aiutare ad immaginare l'isola ispiratevi in parte a Vernazza per il porto, il paese italiano delle 5 terre a ridosso del mare (l'immagine qui a lato è solo un esempio, usate questo se preferite).
La rocca di Arco ed il suo abitato dominano sopra il porto dall'alto, mentre la collina e i suoi prati proseguono dalla rocca verso l'isola del villaggio (nell'immagine a lato i prati sono nascosti dietro la rocca).
Nella zona del porto vivono soprattutto umani ed halfling, mentre gli elfi di quest'isola hanno residenza soprattutto nell'abitato della rocca.
Di seguito scriverò di alcuni luoghi principali di quest'isola.

mercoledì 25 gennaio 2012

Lo gnomo

E' sbagliato pensare che gli gnomi siano tutti maghi ma è corretto pensare che siano creature molto affini alla magia, più di quanto possono esserlo gli elfi Eladrin. Ciò che ha loro impedito di dominare sulle altre razze è prevalentemente il loro carattere tendente all'autodistruzione. I più paranoici hanno comportamenti autolesionistici ed è pericoloso vivere vicini agli gnomi, si rischia di finire invischiati in alcune loro pratiche poco salutari. Il termine adatto per definire uno gnomo non è ne strambo, ne stravagante, ma eccentrico. Gli gnomi integrati nelle città imperiali spiccano per questa loro caratteristica tanto che alcuni li trovano simpatici, ma per un imperiale umano o elfo vivere nella città volante degli gnomi è difficilissimo se non possiede qualche rotella fuori posto.

mercoledì 18 gennaio 2012

Aristocratici ed Esperti per D&D4E

In D&D 3E esistevano 4 classi di PNG descritte nel manuale del DM che potevano essere utilizzate per descrivere il mondo e caratterizzare meglio le ambientazioni. Erano l'aristocratico, l'esperto, il combattente e il popolano(quest'ultima un pò ridicola). In questa ambientazione, per esempio, ho usato spesso le classi di Aristocratico ed Esperto per descrivere i PNG. Con la 4E di D&D queste classi sono sparite, e molte delle statistiche proposte in questo blog non vanno più bene. Serve una tabella veloce di conversione!
In questo post, partendo dalla tabella proposta nel manuale del DM1 per la creazione di "mostri" di X livello, abbozzerò la mia proposta per la creazione di PNG veloci Aristocratici ed Esperti.
(queste due proposte sono già uscite nell'altro mio blog http://telodoioildungeon.blogspot.com/)

domenica 15 gennaio 2012

La città volante di Arco

Arco Prima dell’Ascesa era una città situata in collina con vigneti, verdi prati e foreste di pini, al più c’era qualche imbarcazione fluviale sul vecchio Semprino, il fiume che scendeva dai vecchi picchi del tuono. La città vera e propria era piccola e fortificata, circondata da case coloniche sparse e baite.
Ormai su Elden è tutto sommerso e coperto dall’acqua e l’unica cosa che rimane a ricordo di quei tempi sono gli antichi dipinti delle case signorili e i ricordi conservati al tempio della Chiesa della Verità.
Arco deve la sua salvezza alla numerosa presenza di elfi nobili nel suo territorio, senza i quali non avrebbe avuto i finaziamenti per costruire le torri di sollevamento.
Infatti prima dell’Ascesa, Arco era una città eterogenea, molti elfi avevano abbandonato i boschi per risiedere nei pressi della rocca e molti umani avevano abbracciato di buon grado la loro cultura, il rispetto per la foresta e per gli animali. Anche dopo l'ascesa la città "collina" è rimasta con queste caratteristiche e i conflitti e le tensioni avvenute in altre città, qui non si sono verificate. Ad Arco non sono rari i mezz’elfi e tutti i visitatori rimangono affascinati dai giardini, dal bosco che circonda il castello con gli animali liberi di muoversi senza timore tra le case degli abitanti. Arco conta 85mila abitanti (con le isole agricole il numero sale a 110mila)

giovedì 12 gennaio 2012

SESTIERE DELL'ARSENALE

Questo è il sestiere militare di Vertere. Per accedere qui è necessario avere l'autorizzazione e gli intrusi sono puniti da un tribunale militare. L'accademia militare prepara ufficiali e marinai per le navi della flotta. Le navi vengono assemblate o riparate negli appositi cantieri mentre al porto sono attraccate circa 1/10 delle navi della flotta militare. Una volta alla settimana questo sestiere attracca al sestiere produttivo dal quale preleva un grosso carico di Argon, utilizzato per rifornire il sestiere e anche le navi. Durante questa operazione sono molti i militari presenti per impedire ad eventuali intrusi o spie di entrare nel sestiere. L’operazione di trasferimento dell'Argon è vigilata anche da molte navi della flotta. Questa infatti, è l’operazione più delicata di tutta la vita del sestiere, senza la quale molte navi non potrebbero più volare e la flotta diverrebbe inservibile. E' un grosso punto debole per l'apparato militare della città, fortunatamente comune a tutte le altre città volanti.

martedì 10 gennaio 2012

SESTIERE PRODUTTIVO

Il sestiere produttivo è uno dei sestieri più animati (e anche pericolosi) della città.
Nei suoi calli la vita scorre frenetica, nessuno ha tempo di ciondolare sul davanzale o seduto lungo le strade ma è un continuo andirivieni di lavoratori, servi, viaggiatori, mercanti, guardie.
La gente che vive in questo sestiere cresce in fretta, impara al più presto a lavorare e se non è sveglia, muore in fretta.
In questi calli vi sono pure le sedi segrete delle due corporazioni dei ladri cittadine le quali combattono spesso tra loro per sottrarre una fetta di territorio all'altra. I ladri velati assomigliano alle consolidate organizzazioni criminali dell'impero, invece i Pestrineri sono un'organizzazione anarchica che ha lo scopo di fare profitto per finanziare il suo progetto di abbattere la nobiltà e le differenze tra classi.
Buona lettura.

domenica 8 gennaio 2012

SESTIERE PORTUALE

Il Sestiere del porto è uno dei tre sestieri che compongono l'anello orbitale attorno al nucleo centrale di Vertere.
Al porto attraccano tutte le navi in arrivo e da qui partono tutte le navi dirette verso altre destinazioni.
Vertere, come molte altre città volanti, ha una grossa flotta di pescherecci, indispensabili alla sua sopravvivenza.
Essendo Vertere una città volante, i moli sono posizionati di lato e sotto il sestiere (ma non nel lato in cui il sestiere scorre vicino alla città).
A causa di questa sua caratteristica è completamente diverso dagli altri sestieri e considerato da tutti i cittadini il più brutto. Molti lo definiscono una “patacca" e se lo vedono fluttuare in cielo attorno alla città, girano lo sguardo dall'altra parte. La vita al suo interno è frenetica e per nulla monotona.
Nonostante la sua bruttezza, tutti sanno che senza questo sestiere la città sarebbe oramai morta da tempo.

giovedì 5 gennaio 2012

SESTIERE DELLA SPEZIA

Il Sestiere della Spezia è molto frequentato soprattutto di giorno e non vi sono pass restrittivi per accedere ad esso. Le guardie hanno molto da fare per mantenere l'ordine e catturare i ladri. E' un buon sestiere dove vivere se non si è nobili nonostante qualche piccolo furto o rissa. Questo Sestiere è caratterizzato dalla presenza di molte attività commerciali e da una vita frenetica.

domenica 1 gennaio 2012

SESTIERE DELLE ARTI

Questo sestiere del nucleo è abitato soprattutto dai borghesi (definiti i nuovi ricchi) ed è la sede di molte prestigiose accademie. E' un sestiere ricco e camminare per le sue strade è abbastanza sicuro anche di notte. Per entrare serve un apposito pass a forma di anello o ciondolo senza il quale la magia del volo al suo interno viene negata (i comuni viaggiatori non hanno quindi accesso al sestiere). I servitori sono gli unici ad avere un pass di tipo diverso che consente loro l'accesso, senza peraltro poter volare. Ogni famiglia borghese residente ha numerosi pass a disposizione da dare ai suoi ospiti.