venerdì 30 novembre 2012

Villaggio di superficie, descrizione dei luoghi e dei personaggi

Villaggio di superficie è un esperimento di convivenza tra namor e abitanti delle città imperiali.
E' situato nei pressi della città imperiale di Iadera ed è stato descritto nell'articolo "Villaggio di superficie".
In questo articolo vi presento i luoghi (pochi) di questo villaggio ed alcuni abitanti simbolo come l'avventuriero namor Vagabondo e la bellissima elfa del mare Notturna:

domenica 25 novembre 2012

Villaggio di superficie

"Villaggio di superficie" è il nome di un villaggio di Namor posto ad un miglio di distanza dal faro volante della città imperiale di Iadera. Villaggio di superficie poggia su delle palafitte ancorate alla cima del Monte Nebbia (ora sommerso) ed è uno dei villaggi nati dagli accordi commerciali tra gli elfi del mare e l'impero. Gli abitanti namor qui residenti sono tutti coloni provenienti dalle città abissali e portano avanti il progetto di convivenza con le città imperiali. Villaggio di superficie ospita anche una locanda ed è sotto alla protezione di Iadera. In questo articolo descriverò la struttura del villaggio, le sue caratteristiche e come gli abitanti vivano e convivano anche con difficoltà questa insolita situazione. Per capirne di più ti invito prima a leggere l'articolo sulla razza dei namor.

martedì 20 novembre 2012

I Teschi, compagnia mercenaria

Nel periodo storico indicato come Guerra degli Eletti (chiamata anche Guerra per il Cielo) l’impero perse in 6 mesi il 30% dei territori. Durante questa terribile guerra in cui i regni si divisero per conquistare risorse utili a spiccare il volo, proliferarono le compagnie mercenarie. Terminata la guerra con l'innalzamento delle acque le compagnie mercenarie si sciolsero, molti soldati furono assorbiti nelle guardia cittadina delle città imperiali, altri diventarono avventurieri. La Compagnia dei Teschi è l'unica compagnia sopravvissuta al cambiamento dei tempi. La sua sede si trova a Nimphea e a Iadera in cui esistono due piccole caserme con gli ultimi mercenari rimasti (circa 150 in totale). Esistono uffici di reclutamento un pò in tutte le città ed in alcune Comunità Libere (per esempio a Portolibero).
Nonostante il forte ridimensionamento, la compagnia rappresenta un punto di riferimento per quei nobili e borghesi che vogliono trovare degli avventurieri.

giovedì 15 novembre 2012

Portolibero, descrizione dei luoghi e dei personaggi

Portolibero opportunità oppure ultima spiaggia? Certamente la comunità non è luogo per sprovveduti, meglio visitarla in gruppo che da soli a patto di sapere badare a se stessi. 
Tuttavia se si è cittadini imperiali si gode di una certa sicurezza, nuocere ad un cittadino imperiale può arrecare molto danno alla comunità, ma Rebecca Vellomoro sa come gestire anche questa spiacevole eventualità. 
L'ufficio della compagnia mercenaria dei Teschi rappresenta la migliore opportunità per alcuni mentre per altri offrire i propri servigi ai Vellomoro può essere un buon impiego. 
Sembra che la Rete abbia allacciato qualche contatto con i Vellomoro però sono solo dicerie.

sabato 10 novembre 2012

Classi di prestigio per D&D4E

Le classi di prestigio per D&D 4 edizione sono state eliminate in parte sostituite dai cammini leggendari anche se questi sono nati con degli obiettivi differenti.
In più occasioni ho sentito l'esigenza di avere e creare delle classi di prestigio per questa ambientazione che non fossero solo un pretesto per impilare nuovi talenti.
Le classi di prestigio che presenterò nei prossimi mesi seguiranno pertanto le linee guida indicate in questo articolo, saranno semplici e orientate più al conseguimento di uno status all'interno di un gruppo sociale piuttosto che migliorare le capacità di "affettamento". Le CdP (Classi di Prestigio) non sono alternative ai cammini leggendari ma possono integrarsi con essi.

lunedì 5 novembre 2012

Comunità libera di Portolibero

Portolibero è una "comunità libera" di circa 500 abitanti costruita attorno a 6 scogli che sporgono dal mare. Tali scogli prima dell'innalzamento delle acque erano la vetta del Monte Cavo chiamato in questo modo per le numerose caverne di umanoidi che vi abitavano. Le prime zattere e barche si unirono attorno agli scogli già nel 15 N.E. costruendo una struttura abbastanza stabile, ma la comunità ha subito nel corso degli anni numerose trasformazioni. La più importante vide la guerra per il dominio della comunità tra due famiglie di criminali, la Vellomoro e la Norreno. Uscì vittoriosa la Vellomoro che tutt'ora domina con pungo duro la comunità. Questa comunità prese il nome di "Portolibero" nel 23 N.E. su intuizione della famiglia Vellemoro che volle chiamare la comunità con un nome rassicurante al fine di richiamare disperati e rifiuti vari e poterli sfruttare per far sopravvivere la comunità. Infatti in taluni casi Portolibero è l'ultima spiaggia per chi ha perso tutto o chi è stato espulso dall'impero. Se si è utili ai Vellomoro può darsi che si trovi un impiego, se invece non si possiede nulla è probabile che si venga venduti come schiavi ai Giganti del gelo.