Elladan significa
freccia elfica in comune e con questo termine gli elfi selvaggi (
leggi descrizione della razza) si riferiscono ad una elite di guerrieri (
da non intendersi come classe) dalle superiori capacità combattive, meritevoli di diventare i campioni della razza e di cavalcare i draghi verdi (
leggi cammino leggendario).
Beren Vardamir fu il primo esponente di questa elite di guerrieri, purtroppo morto mentre combatteva contro le navi imperiali a dorso del
drago verde Celtore(
un drago antico).
Berem fu il primo a capire la potenzialità di quell'alleanza e a spiegare alle due parti (
elfi e draghi) che potevano assieme contrastare gli imperiali. L'eredità che
Berem lasciò alla sua gente fu l'alleanza e un
rituale di simbiosi tra draghi ed elfi selvaggi. La preparazione degli elfi Elladan fu affinata dal
consiglio delle donne collaborando con
Celtore stesso, attualmente l'unico drago verde senza cavaliere elfico, per rispetto e ricordo verso
Berem.
Celtore ha giurato che si farà cavalcare ancora da un Elladan se nascerà un elfo pari di
Berem. Questa promessa spinge i giovani a provare a diventare nuove
frecce elfiche anche se i posti sono pochi. I draghi verdi infatti non sono infiniti e i nuovi cuccioli impiegano molti anni prima di diventare adulti e poter essere cavalcati. Sempre che un elfo non diventi
meritevole di cavalcare Celtore, dovrà attendere la morte di qualche suo compagno
freccia elfica per prendere il suo posto.. prospettiva poco auspicabile.