Elladan significa freccia elfica in comune e con questo termine gli elfi selvaggi (leggi descrizione della razza) si riferiscono ad una elite di guerrieri (da non intendersi come classe) dalle superiori capacità combattive, meritevoli di diventare i campioni della razza e di cavalcare i draghi verdi (leggi cammino leggendario). Beren Vardamir fu il primo esponente di questa elite di guerrieri, purtroppo morto mentre combatteva contro le navi imperiali a dorso del drago verde Celtore(un drago antico). Berem fu il primo a capire la potenzialità di quell'alleanza e a spiegare alle due parti (elfi e draghi) che potevano assieme contrastare gli imperiali. L'eredità che Berem lasciò alla sua gente fu l'alleanza e un rituale di simbiosi tra draghi ed elfi selvaggi. La preparazione degli elfi Elladan fu affinata dal consiglio delle donne collaborando con Celtore stesso, attualmente l'unico drago verde senza cavaliere elfico, per rispetto e ricordo verso Berem. Celtore ha giurato che si farà cavalcare ancora da un Elladan se nascerà un elfo pari di Berem. Questa promessa spinge i giovani a provare a diventare nuove frecce elfiche anche se i posti sono pochi. I draghi verdi infatti non sono infiniti e i nuovi cuccioli impiegano molti anni prima di diventare adulti e poter essere cavalcati. Sempre che un elfo non diventi meritevole di cavalcare Celtore, dovrà attendere la morte di qualche suo compagno freccia elfica per prendere il suo posto.. prospettiva poco auspicabile.
L'allenamento per diventare Elladan dura due anni, solo i migliori che primeggiano per intelligenza, agilità, furbizia e tempra fisica passano le prove (Se avete un PG Power Player con 22 in destrezza e 8 in intelligenza lasciate perdere, non passerete mai la selezione). Non basta battere gli altri, si deve superare tutte le prove con sicurezza. L'onore è importantissimo, un Elladan può essere solo un elfo puro senza macchie nel cuore e pronto a dare la vita per la sua gente. Non ci sono preferenze di genere per diventare Frecce Elfiche.
Per essere ammessi alla selezione si deve possedere i seguenti prerequisiti (D&D4E):
Elfo selvaggio, Saper cavalcare, essere di allineamento Legale (e fedeli alla propria tribù), punteggi minimi di caratteristica Des 12, Cos 12, Int 12, Sag 12, avere Tenacia come abilità con addestramento, fare parte dell'Ordine della Foglia (la chiesa degli elfi selvaggi).
Chi passa la selezione ottiene il seguente talento:
Addestramento Elladan
L'elfo selvaggio è pronto a diventare una freccia verde, ha sviluppato una resistenza al veleno pari a 5 per rango ed acquisisce un bonus ai TS contro veleno di +5. Inoltre quando cavalca una creatura ogni tentativo di disarcionarlo (buttandolo prono, facendolo scorrere, tirandolo, spingendolo, teletrasportandolo, ecc) gode di un bonus ai TS di +5. Se già l'elfo non lo conosceva, saprà parlare perfettamente il linguaggio Draconico (l'intelligenza e la capacità di comunicazione è utile anche ai combattenti).
Diventato un Elladan, se un drago verde è disponibile, l'elfo selvaggio può sottoporsi al rituale di simbiosi. Il rituale di simbiosi lega definitivamente l'elfo al drago finché morte non li separa. E' sbagliato ritenere che il drago diventi la cavalcatura dell'elfo e se la pensate così non ditelo al drago, potrebbe non essere d'accordo. Le due menti si aprono l'una con l'altra condividendo i pensieri senza fonderli. Drago ed elfo possono comunicare telepaticamente in draconico fino a che si trovano entro ad una distanza di 20 quadretti. Inoltre conoscono sempre la direzione in cui si trova l'altro. Se l'Elladan prova del risentimento verso il drago, il drago lo percepirà, se un Elladan fosse charmato o dominato, il suo drago se ne accorgerebbe subito.
SIMBIOSI
Livello: 20; Costo delle componenti: 5000Mo;
Categoria: Divinazione; Prezzo di mercato: non disponibile;
Tempo: 8 ore; Abilità chiave: Religione;
Durata: fino alla morte di una delle due creture;
Effetto: lega telepaticamente un drago verde ad un elfo selvaggio. Drago ed elfo possono comunicare telepaticamente in draconico se si trovano entro 20 quadretti e conosceranno sempre la posizione dell'altro anche a centinaia di miglia di distanza (ma non su piani di esistenza differenti). Se uno dei due muore questa simbiosi sparisce.
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