Celestia, la città delle torri, è la città elfica volante che più di tutte le altre ha preso consapevolezza del distacco degli elfi dalla natura e sta provando ad elevare la razza elfica verso un nuovo traguardo.
Evoluzione: questa è la parola che spesso è pronunciata dai 9 saggi che mirano alla creazione di una razza di esseri alati dominatori del cielo.
Purtroppo per loro, nonostante gli innumerevoli sforzi, è iniziata la decadenza che lentamente sta portando la razza elfica verso l'estinzione. In questo articolo descriverò 4 quartieri delle città elfica volante di Celestia, Sahoora situato a sud, Saiwa situato a sud ovest, Nuumen situato a ovest ed infine Telemna situato a nord ovest.
Sahoora è il quartiere produttivo dell'argon, Saiwa è il quartiere amministrativo, Nuumen è il quartiere dell'accademia militare, Telemna è il quartiere del porto civile.
SAHOORA (a sud)
Sahoora è il quartiere produttivo dell'argon della città delle torri. Grandi magazzini protetti magicamente costituiscono il suo panorama principale intervallati da qualche nucleo di più abitazioni. Gli stabilimenti dell'argon sono sotterranei così come le vie di rifornimento verso le torri di sollevamento della città. In superficie si respira un'aria innaturale rispetto agli altri quartieri della città, le vie sono quasi deserte in quanto gli abitanti lavorano quasi tutti agli stabilimenti seguendo dei turni molto rigidi. Quando non lavorano, riposano in casa. Sahoora è il quartiere più multietnico della città, infatti negli stabilimenti si preferisce far lavorare altre razze che non elfi imperiali a causa della possibilità di ammalarsi di argonite. E di argonite ogni tanto qualcuno si ammala nonostante le grandi misure di sicurezza. Questi casi vengono quasi sempre messi a tacere con l'uso del denaro o trasferendo gli ammalati in "luoghi di villeggiatura" di cui nessuno conosce l'esistenza. Un grande quantitativo di argon è il prezzo che la città paga per far funzionare tutte le torri cittadine. Per ravvivare il quartiere, sono state costruite delle fontane in prossimità dei nuclei abitativi e poste delle statue negli incroci principali. Tuttavia ciò ha reso il tutto ancora più grottesco.
-Cancello di cristallo
Per la descrizione del cancello fate riferimento alla descrizione apparsa sul quartiere di cristallo.
-Fontana dell'argonauta
Questa fontana, posta tra il cancello di cristallo e la piazza del mercato blu, è in onore di un famosa e defunto argonauta di nome Elwë Palantír pioniere nello sviluppo delle città volanti (come descritto qui). La fontana, che è l'opera d'arte migliore di tutto il quartiere, è la rappresentazione di Elwë con le mani verso l'alto. Sopra di lui fluttua in prospettiva una piccola città volante (la miniatura della città rappresenta Celestia e l'energia necessaria a fluttuare è fornita dalla torre di sollevamento del quartiere).
-Ingresso stabilimenti Argon
Vi sono 4 ingressi agli stabilimenti sotterranei, dalla forma di conchiglia tutti chiusi da portoni di ferro e sorvegliati da guardie imperiali ed un argonholma. Possono entrare solo i lavoratori designati per quell'ingresso e muniti di un pass colorato (tuttavia non c'è un controllo automatico sui turni, è pur sempre un mondo fantasy :) ). Ai lati del portone troneggiano due statue di elfi alati che spiccano il volo a simboleggiare il traguardo magico raggiunto dagli studi elfici.
-Magazzini di stoccaggio dell'Argon
Vi sono molti magazzini adibiti a stoccaggio in superficie ma solo una parte è utilizzata. In primo luogo i magazzini principali si trovano sotto alle torri di sollevamento e presso il porto militare. Questi magazzini sono delle riserve secondarie e a volte temporanee. Per impedire sabotaggi, o almeno per ridurre i danni, solo il 50% dei magazzini è utilizzato. L'accesso ai magazzini è sempre sotterraneo e non vi sono accessi esterni. Esistono delle guardie imperiali di ronda che sorvegliano i magazzini esternamente a prescindere che i magazzini siano pieni o vuoti, le guardie stesso sono all'oscuro di queste informazioni.
-Piazza del mercato blu
Questa piazza, denominata del mercato blu, è la più grande del quartiere Sahoora ma non è la sola. Di colore blu cobalto sono gli edifici che si affacciano sulla piazza, questo per richiamare il colore dell'Argon. Tale colore con il tempo è andato a sbiadirsi e a scrostarsi tanto che l'effetto generale aumenta la sensazione di decadenza. In questa piazza si radunano ogni giorno commercianti ambulanti (di ogni genere alimentare) ed è il luogo di Sohoora in assoluto più frequentato dagli abitanti.
SAIWA (a sud ovest)
Saiwa è il quartiere amministrativo di Celestia. E' caratterizzato per la presenza del Catasto, dell'Anagrafe, dell'Ufficio delle tasse, per la presenza di notai, contabili ed avvocati. Il quartiere è ordinato, pulito e sorvegliato da ronde di guardie imperiali. Davanti ad ogni ufficio pubblico sono realizzate delle splendide aiuole.
-Cancello degli eletti
Questo monumentale arco conduce direttamente alla Piazza degli eletti nel quartiere di cristallo ed è uno degli 8 Cancelli di cristallo che collegano il quartiere di cristallo ai quartieri satellite. L'arco di pietra (quindi il cancello non è concretamente di cristallo), dalla vaga forma di due ali che si congiungono, è cavo, forato e leggero, ed è stato eretto per celebrare le ali dei nuovi eletti, gli angeli. A parte la sua forma per la descrizione del cancello fate riferimento a quella apparsa nel "Quartiere di Cristallo". L'ingresso è in salita infatti tra il quartiere di cristallo e Saiwa vi è un dislivello di 5 metri.
-Catasto e Anagrafe
Questi due edifici hanno un lato in comune anche se gli ingressi sono separati e sono probabilmente gli uffici pubblici più importanti di Celestia. Il Catasto è un dedalo di uffici e corridoi organizzato per quartieri. 9 sezioni, una per quartiere, contengono le mappe catastali di ogni casa, costruzione e tunnel di Celestia. Alcuni di questi documenti sono secretati essendo documenti militari e pertanto solo alcuni impiegati sono autorizzati a consultarli. Tuttavia le mappe catastali degli edifici militari non sono qui presenti, infatti i documenti con contenuti sensibili contengono solo il perimetro senza la suddivisione interna delle stanze. Nel catasto vi è un presidio militare permanente che vigila giorno e notte sull'archivio. Analogamente al catasto anche l'anagrafe è suddivisa per sezioni (una per quartiere) anche se cittadini, borghesi e nobili possiedono corsie preferenziali ed uffici differenti. L'anagrafe fornisce i dati sia all'ufficio delle tasse e sia all'ufficio del lavoro. Nel proprio fascicolo personale, è scritta la storia lavorativa di ogni cittadino di Celestia.
-Giardino del bene e del male
E' uno dei giardini più belli di Celestia caratterizzato da un laghetto centrale e vari ponticielli, costruzioni di bambù e sculture. Si impiega 10 minuti a fare il giro completo lungo il percorso attorno al laghetto con passo spedito, ma solitamente chi lo frequenta ama fermarsi nelle numerose aree di sosta per trovare un pò di pace e tranquillità d'animo. Il nome è dovuto alle sculture che sono un'allegoria della vita e dei suoi vizi con le relative conseguenze. Il giardino dovrebbe servire come monito ed insegnamento ai visitatori che lo frequentano, ma l'attuale società elfica sembra disinteresarsene.
-Orto botanico
L'orto botanico di Celestia ospita centinaia di specie uniche salvate dall'estinzione. Una parte dell'orto è all'aperto mentre un'altra parte è in serre magicamente trattate per ricreare i microclimi.necessari a salvaguardare le specie. L'orto non è fine a se stesso ma commercia le piante che possiede i particolare piante da frutto e da ornamento. Una parte dell'orto è dedicato all'erboristeria e alla produzione di medicamenti naturali di cui gli elfi fanno sempre meno utilizzo a causa della teoria evolutiva dei 9 saggi. Cuië (elfa imperiale femmina nobile anziana Mag13 LN) è la responsabile di questa struttura. Nonostante il suo status e la presenza delle ali non è raro vederla sporca di terra e con gli stivali che lavora nella sezione delle piante officinali.
-Ufficio del lavoro
L'ufficio del lavoro contiene il registro di tutti i lavori disponibili a Celestia ed è l'ufficio preposto per ottenere una licenza per esercitare il lavoro di locandiere piuttosto che artigiano. Solitamente sono i cittadini comuni che ricorrono all'ufficio del lavoro mentre i borghesi richiedono licenze. Solo i residenti regolarmente registrati all'anagrafe possono ottenere un lavoro (non è un vero e proprio diritto ma una possibilità). L'adattamento alla vita nelle città volanti ha reso necessaria l'edificazione di uffici simili in ogni città volante.
-Ufficio delle tasse
L'ufficio più odiato da tutti e forse uno dei più protetti al pari della torre dei 9 saggi. I cittadini devono recarsi spontaneamente a pagare le tasse, chi non lo fa viene visitato dagli esattori. I quartieri sono organizzati in modo tale che durante l'anno per ogni mese solo due quartieri versino le tasse (in un anno ci sono 4 mesi, avete presente? leggete qui), in questo modo il gettito è abbastanza costante durante tutto l'anno. Il caveau è altamente protetto e sorvegliato sia magicamente che da guardie imperiali. E' più facile rapinare un cittadino che si dirige all'ufficio della tasse che espugnare il caveau, per tale motivo chi si dirige all'ufficio lo fa spesso cercando di dare meno possibile nell'occhio oppure si rivolge ai corrieri specializzati (pagando un 1% del denaro trasportato). Questi corrieri composti da più guardie, contano il denaro e rilasciano delle ricevute con garanzia di consegna. Le tasse non vengono versate in funzione di quanto si guadagna, ma in funzione dello status sociale e del lavoro che si esercita.
NUUMEN (a ovest)
Nuumen è il quartiere dell'accademia militare ma a parte la presenza dell'accademia e di sartorie ed armerie, il quartiere ospita varie attività commerciali in particolare bische, una piccola arena ed un giardino. Nonostante la presenza dell'accademia, il tasso di criminalità è superiore alla media cittadina a causa della presenza delle case da gioco. Cadetti e militari dalla spada facile ogni tanto sbudellano o sono sbudellati nelle risse al tavolo da gioco. La gente per bene evita il quartiere, chi invece è indebitato vi fa spesso visita a tentare la fortuna.
-Accademia celeste
Con questo nome è indicata l'accademia militare in cui studiano i giovani rampolli destinati a diventare ufficiali militari di Celestia o soldati di truppa. Alcuni di loro saranno imbarcati nelle navi ad Argon mentre altri presteranno servizio in città. Tutti sono sottoposti ad un addestramento che punta a sviluppare le doti atletiche, mentali e marziali. I nobili hanno un percorso di addestramento elitario che li porta ad essere delle buone guide e comandanti in situazioni critiche, mentre borghesi e cittadini svolgono un addestramento inizialmente come le truppe regolari e solo i migliori saranno orientati al comando di piccoli plotoni. Vi è una sezione dedicata ai maghi da battaglia destinata agli studenti dell'accademia arcana che vogliono seguire la carriera militare sempre che ne abbiano i prerequisiti. Solo gli Argonholma destinati alle navi militari non frequentano l'accademia in quanto la loro preparazione è già abbstanza dura e ciò che devono sapere lo studiano all'accademi arcana.
-Arena celeste
L'arena celeste, chiamata in questo modo per il suo colore blu, è una picola arena in cui si svolgono periodicamente gare di cani, combattimenti di galli, sfide, duelli ed altri spettacoli di tipo circense. Vi lavorano stabilmente 32 persone (di varia razza) come acrobati, attori, pagliacci e cantanti. Alcuni di loro sono famosi almeno tra i clienti abituali. Gli spettacoli circensi servono per rallegrare gli spettatori tra una gara e l'altra ed anche per consentire lo svolgersi delle scommesse. I duelli che si svolgono sono spesso coreografati, e non vanno mai oltre il primo sangue (metà dei PF perduti). Taluni sospettano che siano combinati per divertire gli spettatori o per lucrare sulle scommesse. Non sono ammessi duellanti esterni ma solo persone assoldate dal direttore dell'arena Quevven (elfo imperiale maschio borghese anziano Guer9 LN) stipendiato da Celestia. Le gare dei cani o i combattimenti dei galli sono ritenute da molti frequentatori abituali le più imparziali. Un giudice mago e veterinario esamina gli animali prima delle gare per assicurarsi che non vi siano state manipolazioni magiche. Sáro (mezz'elfo maschio adulto cittadino Lad8 NB) è uno degli attori dell'arena più famoso per via della grande cicatrice in pieno volto. E' calvo e la ferita che gli ha causato la cicatrice gli ha portato via pure l'occhio sinistro. A causa del suo aspetto interpreta sempre le parti del cattivo che finisce per prenderle di santa ragione e morire infilzato dall'eroe di turno. Nonostante l'aspetto truce, Sáro è un mezz'elfo buono pronto sempre ad aiutare il prossimo.
-Armi e armature di Máhan
Le armi ed armature che sono vendute in questo negozio sono ordinate direttamente ai migliori artigiani di Celestia e sono prevalentemente armi di ordinanza o di cerimonia, anche riccamente addobbate. Alcune vengono incantate, ma in generale non è un negozio per avventurieri. L'estetica vince sulla funzionalità. Il mercante di questo negozio si chiama Máhan (elfo imperiale maschio borghese adulto Esp7 N) e possiede un occhio di vetro. L'occhio è magico ed è in grado di vedere l'invisibile e il magico. Máhan conosce ed è conosciuto da molti militari influenti, nel caso fosse minacciato o in pericolo avrebbe l'aiuto dei più alti vertici militari. Máhan è consapevole di questo e sfrutta le sue conoscenze per fare ricchi affari.
-Cancello di cristallo
Per la descrizione del cancello fate riferimento alla descrizione apparsa sul quartiere di cristallo.
-Divise e uniformi di Tári
Tári (elfa imperiale femmina borghese ESP9 NB) è una delle migliori sarte della città e lavora prevalentemente per i cadetti dell'accademia celeste. Divise ed uniformi da cerimonia piuttosto che per le comuni mansioni. Il laboratorio di Tári dà lavoro a 5 sarte e il lavoro non gli manca. Come le altre sartorie per legge non può preparare abiti militari per persone comuni, gli verrebbe ritirata immediatamente la licenza. La sarta è sposata con due figli maschi che frequentano l'accademia.
-La casa del dado
La casa del dado è una bisca legale di proprietà della città e pertanto il 75% dei proventi vanno alle casse di Celestia. Ha subito vari cambi di gestione poiché i suoi direttori non sempre si sono rivelati essere persone oneste, in altri casi sono rimasti vittime di qualche incidente mortale. L'attuale gestore stipendiato da Celestia si chiama Istorvir (mezz'elfo maschio adulto cittadino Lad4/Guer5 LN) ed è consapevole dei rischi e pericoli che corre gestendo un posto così pieno di umanità. Il suo passato da avventuriero gli ha insegnato a non abbassare la guardia. Sorveglia la sala da gioco da un piano rialzato circondato dalle sue guardie del corpo.
-Locanda del tramonto
Questa locanda si affaccia verso il perimetro esterno del quartiere e per tale motivo il suo attuale proprietario Kalannar (elfo imperiale maschio borghese adulto Lad4 NM) l'ha chiamata "del tramonto". Precedentemente la locanda si chiamava "Locanda della stella", ma il suo vecchio proprietario Eruonyaton si è suicidato a causa dei debiti accumulati con il gioco d'azzardo. La locanda è stata messa all'asta ed assegnata a Kalannar il quale, secondo voci di quartiere, è solo un prestanome. I vicini dicono che Kalannar è un tipo schivo e taciturno che fa bene il suo lavoro, certamente come locandiere è abbastanza anomalo.
-Tenente fortunato
Questa bisca è una delle più famose e prestigiose del quartiere gestito dalla famiglia borghese dei Nastarë. I Nastarë possiedono 3 case da gioco e sono forse una delle famiglie borghesi più potenti di Celestia. Tengono un profilo basso per non attirare troppo l'attenzione e l'invidia dei nobili con cui intrattengono un rapporto ambiguo. I Nastarë sono 5, due sorelle e tre fratelli molto uniti nel malaffare, infatti la loro reputazione è solo apparentemente buona, mentre la maggior parte degli affari illegali del quartiere sono merito loro. Concedono credito ai potenti per farseli amici, mentre succhiamo poco a poco il sangue ai cittadini che hanno chiesto loro credito per giocare nelle bische. Gestiscono anche il giro dei duelli illegali all'ultimo sangue. I duelli non sono sempre pubblici, anzi la maggior parte delle volte gli spettatori sono pochi per non attirare l'attenzione. Assistere costa, ma l'accesso è consentito solo ai ricchi, conosciuti e affezionati cittadini di questo genere di intrattenimento.
TELEMNA (a nord ovest)
Telemna è quartiere del porto civile, ingresso della maggior parte dei visitatori di Celestia e luogo di stoccaggio delle merci commerciali importate ed esportate. Il 50% del quartiere è costituito da magazzini, dalle darsene e dai 12 moli per le navi volanti, mentre nel restante si possono trovare molte locande economiche. In questo quartiere oltre agli elfi imperiali si possono trovare con maggiore frequenza altre razze tra cui umani, mezz'elfi e halfling. Gli alimenti in arrivo dalle isole agricole di Celestia ogni giorno passano per questo quartiere al mattino presto e il loro smistamento è una delle maggiori attività del quartiere.
-Cancello della memoria
Questo monumentale arco conduce direttamente alla Piramide della memoria ed è uno degli 8 Cancelli di cristallo che collegano il quartiere di cristallo ai quartieri satellite. L'arco di pietra (non veramente di cristallo) è interamente coperto da bassorilievi raffiguranti alcune scene storiche inerenti all'innalzamento di Celestia in cielo. Particolare risalto viene data alla figura dei 9 saggi ritenuti responsabili della salvezza degli elfi. A parte la presenza dei bassorilievi per la descrizione del cancello fate riferimento a quella apparsa nel "Quartiere di Cristallo". L'ingresso è in salita infatti tra il quartiere di cristallo e Telemna vi è un dislivello di 5 metri.
-Guide cittadine da Akordia
Akordia (mezz'elfo maschio cittadino adulto Bard9 N) è stato uno dei primi cittadini dei moli ad organizzare un gruppo di disperati al fine di farne delle guide cittadine per mercanti ed avventurieri. Il costo è di un mercante per ora di servizio ed è forse il metodo più economico (l'altro è estorcerle) per ricercare luoghi ed informazioni non tropo riservate. "Dove posso divertirmi e spendere il mio denaro?" oppure "chi commercia pappagalli ed animali piumati?" e così via. Akordia ha al suo servizio 8 guide esperte (giovani ed adulti) con le quali si trova ogni mattina subito dopo l'alba per distribuire le ultime informazioni raccolte nella giornata precedente. Akordia e solo lui può fornire altre informazioni su dicerie o servizi più riservati ma in questo caso la tariffa è più alta. La sua attività ha attirato invidia e ammirazione tanto che sono sorte due attività simili che gli hanno messo spesso i bastoni tra le ruote anche con mezzi poco leciti.
-La locanda del mercante
La locanda del mercante è situata davanti ai moli sulla strada principale e grazie alla sua posizione è sempre piena (molto difficile trovare delle stanze libere dopo una certa ora del mattino). Le stanze preferite sono quelle fronte moli, non per una questione estetica ma prevalentemente funzionale, infatti ai mercanti piace tenere sott'occhio la propria nave. Alcuni la evitano perché è troppo affollata, ma rimane comunque molto comoda. I prezzi sono alti un pò più delle altre locande nonostante il servizio sia nella media. Amalica (elfa imperiale femmina borghese adulta Lad7 N) e la sua famiglia gestiscono la locanda. Sono molto indaffarati tanto che non si prendono mai una pausa per godersi il denaro che guadagnano. Ogni tanto qualche ladro ha fatto visita alla locanda sperando di portare via il denaro di Amalica, senza uscirne vivo. Su quali siano le difese magiche o meccaniche che proteggono i risparmi di Amalica è una diceria del quartiere.
-Marinaio alato
Questa locanda è la seconda più famosa del quartiere per la presenza di servizi speciali in camera di cui i marinai e non solo, vanno matti dopo lunghi giorni di viaggio senza una donna. I servizi sono solo per uomini e le uniche donne che si trovano in locanda sono al soldo del grasso e unto proprietario Jeggred (mezz'elfo maschio borghese adulto Lad9 LM). Raramente si fa vedere poiché preferisce godere dei proventi nel retro e provare i nuovi servizi. Jeggred è quantomai un mezz'elfo disgustoso e vizioso e le donne che lavorano per lui sono tutte sottopagate e sfruttate. Una ha provato a ribellarsi mozzandogli un lobo di un orecchio, purtroppo per lei quello è stato il suo ultimo atto. Jeggred paga regolarmente le tasse e se può offre servigi gratis alle guardie del quartiere, in questo modo si tiene lontano dai guai e continua ad operare indisturbato. Tuttavia è un uomo d'affari e se qualcuno volesse acquistare una delle sue donne, lui è disponibile a valutare l'offerta. Infatti le prostitute che lavorano per lui hanno tutte contratto un debito nei suoi confronti molto difficile da saldare. Jeggred è protetto da molte guardie del corpo che si assicurano anche di sedare risse o espellere mariani troppo chiassosi oltre che da una fitta rete di complicità.
-Scorte mercantili di Bhintel
Bhintel è un ex avventuriero elfo (elfo imperiale maschio borghese mezz'età Guer7 LN) che dopo aver perso la gamba, sfruttando la sua lunga esperienza e rete di amicizie, ha messo in piedi a Celestia un sistema di scorte per mercanti o per portavalori. A volte cerca avventurieri quando è scarso di personale e fare da lui un salto può essere un buon inizio per guadagnare qualcosa a Celestia. Il suo braccio destro un mezz'orco di nome Orlando (mezz'orco maschio cittadino adulto Guer17 LN) un tipo taciturno che tiene un profilo bassissimo ed è legato a Bhintel da un profondo senso di gratitudine. E' Orlando a valutare l'assunzione anche temporanea di nuovo personale. Orlando è immune alle illusioni e allo charme, ma questo è un segreto che conosce solo Bhintel e che fa parte della sua storia passata. L'abilità con la spada bastarda del mezz'orco è conosciuta in molti ambienti a Celestia e non è raro che qualche nobile o mercante danaroso se vuole una scorta faccia proprio il suo nome. Orlando se fosse un elfo imperiale sarebbe già stato elevato di rango e probabilmente avrebbe ottenuto molte richieste di matrimonio. La compagnia mercenaria dei teschi ha provato ad assoldarlo come maestro d'arme, ma lui ha rifiutato preferendo la compagnia di Bhintel.
-Trasporti e Muli
Queste è una delle tante attività commerciali che si occupano di trasportare le merci in arrivo al porto tra i quartieri di Celestia. Nonostante sia un lavoro umile, è uno dei lavori fondamentali per la distribuzioni delle merci e degli alimenti all'interno della città. L'utilizzo dei muli anche nelle città volanti è divenuto fondamentale per la logistica. Secondo la sua proprietaria Lledrith (elfa imperiale femmina borghese adulto Esp6 N) i muli sono più importanti delle persone, infatti se uno dei suoi trasportatori si infortuna è facilmente sostituibile, un mulo invece no!
TORNA A CELESTIA LA CITTA' DELLE TORRI
Nessun commento:
Posta un commento